Addio al Professor Tullio Pozzan
L’insigne scienziato, pioniere di studi scientifici di rilevanza internazionale che hanno lasciato un’eredità importantissima nella storia della ricerca, si è spento all’età di 73 anni.
La comprensione dei meccanismi patogenetici delle malattie neurodegenerative, in particolare nelle forme genetiche di Alzheimer: questo il campo di studi dei suoi ultimi 20 anni di vita. Insieme ai suoi collaboratori, ha potuto dimostrare che quelle alterazioni dei meccanismi che controllano i segnali nelle cellule cerebrali sono caratteristiche, e già osservabili precocemente, in modelli sperimentali di Alzheimer su base genetica.
Il Professor Pozzan, a un passo dalla massima onorificenza proprio per i suoi studi sulla malattia dell’Alzheimer, il premio Nobel, ha ottenuto riconoscimenti importanti nelle più prestigiose istituzionali nazionali e internazionali. Membro dell’Istituto di Lettere, Scienze ed Arti, dell’Organizzazione europea di biologia molecolare (EMBO), membro straniero della Royal Society (ForMemRS), membro della National Academy of Sciences degli USA ed anche della Royal Society of Canada, e membro della Royal Society Inglese. Premio Feltrinelli per la Medicina e membro dell’Accademia dei Lincei.
Nominato Presidente della Fondazione Monasterio, il 28 ottobre 2016, ha contribuito, con la propria cultura, curiosità e passione, alla crescita dell’Istituto.
Questo il ricordo commosso di Marco Torre, Direttore Generale della Monasterio:
«Siamo colpiti e affranti dalla notizia della prematura scomparsa del Professor Tullio Pozzan. Il Professor Pozzan è stato uno scienziato di caratura internazionale che, negli anni, ha saputo dare un contributo prezioso alla Monasterio come Presidente del Consiglio di Amministrazione, assicurando esperienza e visione. È stato un onore, oltre che un privilegio, poter collaborare con lui al futuro di questo Ente. Ci lascia il ricordo di una grande persona, dotata di una cultura infinita e di un’eleganza senza pari».

Il Professor Tullio Pozzan