
Foto: Didascalia Crediti
Paolo Schiavocampo, scomparso l’artista che ha contribuito alla ricerca e alla cura dei pazienti della Monasterio
Da Palermo a Massa, facendo il giro del mondo: nel 2016 le sue opere in beneficenza per la Fondazione Monasterio
Scomparso Paolo Schiavocampo, l’artista di fama internazionale dal cuore gentile.
Durante la sua lunga e prolifica carriera è stato apprezzato in ogni angolo del mondo, collaborando con i maggiori artisti ed esponendo nelle più belle città di tutto il mondo. Qualche anno fa, per la prima volta ai piedi delle Apuane, ha donato una serie di opere con il nobile scopo di raccogliere, attraverso la vendita di una selezione delle stesse opere e disegni, preziosi contributi che sono stati destinati alla ricerca medica della Fondazione Monasterio.
Era il mese di giugno del 2016: la personale, dal titolo “Paolo Schiavocampo tra energia e materia (2010-2016)” mise in mostra una raffinata selezione di opere, fra quadri, disegni, arazzi e cementi, un progetto artistico considerato dalla critica, ancor prima dell’inaugurazione e apertura al pubblico, un vero e proprio testamento artistico.
«Ricevere la notizia della scomparsa dell’artista è stato un colpo al cuore. La Fondazione Monasterio tutta si unisce al triste dolore della famiglia, felice – nella tragedia – di aver potuto conoscere ed apprezzare il talento di un artista unico e, al contempo, la profonda sensibilità e la bontà d’animo di un uomo che ha dato un contributo alla ricerca e alla cura dei nostri pazienti».