Cinema e solidarietà: dal 24 al 30 aprile 2023
Godersi un film d’autore e contribuire alla ricerca e alla cultura dell’accoglienza: è la sintesi dell’iniziativa “Andare al cinema fa bene al cuore” messa a punto da Fondazione Monasterio e S.e.c.i. srl, la società che gestisce la multisala Splendor 7 di via Dorsale a Massa.
Grazie all’iniziativa, dal 24 al 30 aprile, per ciascun biglietto intero venduto presso il cinema, la società S.e.c.i. devolverà un euro alla Fondazione Monasterio che gestisce l’ospedale del Cuore di Massa e l’ospedale San Cataldo-Cnr di Pisa. Nella settimana in cui si svolgerà l’iniziativa, negli spazi della multisala saranno inoltre allestiti contenitori per consentire donazioni volontarie.
I fondi raccolti grazie all’iniziativa contribuiranno alla realizzazione di una nuova e più grande casa di accoglienza per l’ospitalità gratuita alle famiglie dei piccoli pazienti operati all’ospedale. Il 40% dei pazienti pediatrici dell’Ospedale del Cuore, infatti, proviene da fuori Regioni, in molti casi da paesi stranieri. Attualmente le loro famiglie, grazie alla dedizione e all’impegno dell’associazione di volontariato “Un cuore, un Mondo”, da anni al fianco di Fondazione Monasterio, vengono accolte gratuitamente nelle due foresterie già esistenti nell’area esterna all’ospedale. Adesso l’obiettivo di Monasterio, grazie anche al sostegno di S.e.c.i. srl, è ampliare la disponibilità di spazio per le famiglie di piccoli pazienti provenienti da paesi stranieri con la realizzazione della nuova casa di accoglienza.
Una serata al cinema quindi diventa, grazie alla generosità di S.e.c.i. srl, un contributo a Fondazione Monasterio, all’accoglienza e alla ricerca che cura.
«Sono felice di sostenere il progetto di Monasterio – sono le parole dell’ingegnere Vasco Scarpellini, amministratore delegato di S.e.c.i srl. Conosco il lavoro dell’Ospedale del Cuore e dell’Ospedale di San Cataldo-Cnr e la professionalità di clinici e ricercatori, per questo sono certo dell’importanza dell’iniziativa “Andare al cinema fa bene al cuore”».
«Ringrazio l’ingegnere Scarpellini e la società S.e.c.i. – spiega Marco Torre, direttore generale della Fondazione Monasterio – per la grande sensibilità dimostrata e ringrazio tutti coloro che, andando al cinema, contribuiranno a sostenere le nostre attività. Per Monasterio è fondamentale il contributo del territorio, della città e dei cittadini».