La Fondazione Monasterio e, nello specifico, l’Ospedale del Cuore di Massa e l’Ospedale Pediatrico Meyer, mettono a fattore comune le proprie competenze di alto livello, offrendo percorsi di cura specifici e condivisi, per una presa in carico globale di neonati, bambini e adolescenti, grazie ad una équipe integrata di professionisti.
Il prodotto di tale unione, il Centro intraziendale per la cardiochirurgia e cardiologia pediatrica, sostenuto da un accordo a valenza regionale e da protocolli e linee guida che profilano e indirizzano i pazienti al percorso appropriato, opera nel quadro della Rete pediatrica regionale, quindi in connessione con le reti ad essa afferenti – rete neonatale, rete emergenza, rete clinica per le gravidanze ad alto rischio – per garantire, a tutto tondo, la cura dei pazienti con problemi di natura cardiologica.
Il centro si fa carico, proprio tramite la Rete pediatrica regionale, della diffusione e applicazione di percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali condivisi su tutto il territorio regionale.
In tale contesto, è pensato per sviluppare, in maniera sinergica, quattro dimensioni chiave: clinica, ricerca, innovazione e formazione.
Il Teleconsulto e la Telemedicina saranno sempre più potenziati, quali strumenti in grado di supportare la tempestività, sostenibilità, sicurezza e qualità delle cure.
CLINICA
Ricovero in emergenza o programmato
Il Centro, caratterizzato dalla collaborazione tra équipe, valuta e indirizza il paziente in maniera tempestiva verso il setting di cura più appropriato:
- Ospedale del Cuore, per i pazienti che richiedono in urgenza un trattamento cardiochirurgico e/o interventistico – ad esempio neonati con cardiopatie congenite dotto-dipendenti;
- Ospedale pediatrico Meyer, per i pazienti che richiedono un approccio diagnostico, clinico e terapeutico multidisciplinare, e per i quali il trattamento cardiochirurgico/interventistico non è necessario.
Il Centro, inoltre, svilupperà percorsi specifici per pazienti con particolari bisogni assistenziali, quali quelli con sospetta miocardite o scompenso cardiaco acuto con instabilità emodinamica, che rappresentano una delle criticità emergenti, anche attraverso l’attivazione dell’ECMO team mobile dell’Ospedale del Cuore.
Percorsi ambulatoriali diagnostici e di follow up
Il raccordo fra professionisti dei due Ospedali diventa ancora più marcato ed evidente nei percorsi ambulatoriali, grazie all’interscambiabilità degli stessi fra le due sedi.
La diagnosi non invasiva e il follow up delle cardiopatie congenite a partire dall’età fetale vengono svolti presso entrambe le sedi, potendo contare anche su tecniche di imaging avanzato di secondo livello, quali Cardio RM e Cardio Angio CT.
Presso l’Ospedale del Cuore potranno, inoltre, essere effettuate anche diagnosi e follow up di patologie non cardiologiche in pazienti pediatrici, tramite attività ambulatoriali dedicate, grazie alla collaborazione di specialisti dell’Ospedale Meyer.
Gli ambulatori congiunti rispondono a particolari tipologie di pazienti:
- presso l’Ospedale Meyer, con la collaborazione dei cardiochirurghi e dei cardiologi interventisti dell’Ospedale del Cuore;
- presso l’Ospedale del Cuore, con la collaborazione dei cardiologi dell’Ospedale Meyer, per i pazienti seguiti congiuntamente dal Centro o per popolazioni selezionate.
Il Centro ha in carico ulteriori e specifici indirizzi operativi per la gestione del:
Percorso fetale e nascita
Percorso cardiopatie congenite dell’adulto
Percorso aritmologia
RICERCA E FORMAZIONE
Su questo fronte, il Centro promuove:
- attività sinergiche di ricerca e sperimentazione clinica, orientate ai bisogni dei piccoli pazienti, per migliorare appropriatezza e sicurezza delle cure, con la possibilità di partecipazione congiunta a progetti di ricerca di livello regionale, nazionale e internazionale.
- iniziative congiunte con Corsi di Formazione e Master Universitari dedicati alla Cardiologia Pediatrica e alle Cardiopatie Congenite dal feto all’adulto.