La donazione.
Conad Nord Ovest ha donato 312.500 euro a favore di Monasterio: la donazione è il risultato della campagna di collezionamento solidale “Con tutto il cuore, colleziona gesti d’amore”, svolta in partnership con Goofi by Egan e attiva a fine 2022 nei punti vendita Conad. Positività e allegria, quella dei simpatici gufi ispirati a personaggi natalizi per l’addobbo e la decorazione, realizzati con materiali green: i clienti Conad hanno dato il loro prezioso contributo sostenendo l’iniziativa caratterizzata dall’importante risvolto solidale, dal momento che per ogni premio distribuito Conad Nord Ovest ha devoluto 50 centesimi.
In particolare, l’iniziativa promossa da Conad Nord Ovest ha permesso di raggiungere in Toscana la straordinaria cifra di 312.500 euro, destinata interamente all’acquisto di un’apparecchiatura per la Circolazione Extra-Corporea per l’Ospedale di Massa di Monasterio.
E proprio all’Ospedale del Cuore di Massa si è svolto l’incontro per la simbolica consegna della donazione. A consegnare il maxi assegno, il Direttore Rete Toscana Alessandro Penco ed una rappresentanza dei Soci Conad Nord Ovest, insieme al Direttore Generale della Fondazione Monasterio Marco Torre, al Direttore Amministrativo Luciano Ciucci, al Direttore Sanitario Maurizio Perillo e al Direttore del Dipartimento Area Critica Dottor Paolo Del Sarto.
Un gesto importante, con cui Conad Nord Ovest ha voluto ribadire la propria vicinanza e il proprio impegno nei confronti delle comunità.
«È per noi motivo di grande orgoglio essere al fianco di Monasterio con questa importante iniziativa di responsabilità sociale, una conferma del nostro impegno sul fronte del supporto ai territori e al tessuto sociale in cui operiamo – ha dichiarato il presidente di Conad Nord Ovest Roberto Toni. Per la nostra Cooperativa essere una realtà radicata sul territorio significa mettere in atto progetti che possano contribuire concretamente allo sviluppo dei territori nei quali operiamo e al sostegno delle Comunità, con lo sguardo sempre attento alle generazioni future. Grazie alla sensibilità e alla generosità di clienti, Soci e Cooperativa, anche quest’anno in Toscana è stato raggiunto un ottimo risultato. Un risultato raggiunto tutti insieme, attraverso piccoli gesti, che auspichiamo possa contribuire a rendere migliore il futuro di tanti piccoli pazienti».
«Ogni anno – ha aggiunto il Direttore Generale di Monasterio, Marco Torre – la generosità del territorio e la sensibilità di Conad nei nostri confronti ci sorprendono con un sostegno sempre più forte: ogni anno, e ancora una volta, le nostre speranze e le nostre aspettative sono state superate. Grazie a questa iniziativa potremo potenziare ulteriormente le nostre sale operatorie con strumentazione all’avanguardia: si tratta di presidi specifici e indispensabili per la cardiochirurgia pediatrica, che garantiscano ai nostri più piccoli pazienti ciò che la tecnologia più evoluta mette oggi a disposizione nel mondo. Abbiamo preso un impegno con i nostri pazienti: continuare a crescere e migliorarci. Il sostegno delle molte persone che hanno scelto di aderire a questa iniziativa agevola i nostri sforzi. Ringrazio Conad e Conad Nord Ovest per la capacità di coinvolgere l’attenzione delle persone sulla nostra attività, e anche per la fiducia che ogni anno ripongono in noi».

Riccardo Parma, Socio Conad Nord Ovest sul territorio; Luciano Ciucci, Direttore Amministrativo Fondazione Monasterio; Massimo Ciucchi, Responsabile Rete Toscana; Alessandro Penco, Direttore Rete Toscana; Marco Torre, Direttore Generale Fondazione Monasterio; Dr. Paolo Del Sarto, Direttore Dipartimento Area Critica Fondazione Monasterio; Maurizio Petrillo, Direttore Sanitario Fondazione Monasterio; Sergio Andreoni, Socio Conad Nord Ovest Massa
Il progetto.
L’Ospedale del Cuore di Massa è centro di riferimento regionale per le attività di cardiochirurgia pediatrica e neonatale: qui, afferiscono pazienti provenienti da ogni regione d’Italia e anche dall’estero (basti pensare che oltre il 45% dei pazienti proviene da aree non toscane).
Il team di professionisti dell’Ospedale del Cuore, composto da cardiochirurghi, cardioanestesisti, cardiologi pediatrici, infermieri di sala operatoria e tecnici di circolazione extra-corporea, si occupa di assicurare ai piccoli pazienti (talvolta con poche ore di vita o in condizioni di prematurità) le migliori tecniche per “riparare” chirurgicamente il danno provocato da malattie dell’apparato cardiovascolare.
Si tratta di patologie congenite e, come tali, particolarmente complesse e – fortunatamente – abbastanza rare.
Professionalità, impegno e continuo aggiornamento per adeguarsi – sempre – ai migliori standard professionali internazionali, attività di ricerca ed innovazione tecnologica: questo ciò di cui gli interventi di cardiochirurgia pediatrica hanno bisogno, insieme a un complesso di apparecchiature estremamente sofisticate e fra esse, in primis, le apparecchiature per circolazione extra-corporea.
Gli interventi chirurgici su cuore e su grandi vasi avvengono “a cuore fermo”. Dunque, vi è la necessità – in sala operatoria – di utilizzare un sistema per la circolazione extra corporea, che consente di mantenere in attività sia la circolazione del sangue che la respirazione del paziente, attraverso una macchina. Si chiama “macchina cuore-polmone”, proprio perché si sostituisce al cuore e, grazie all’ossigenatore, assicura i necessari scambi gassosi.
Negli anni, le attività e le tecniche – anche nell’ambito della cardiochirurgia – hanno subìto sviluppi importanti, e l’aggiornamento tecnologico costituisce uno degli elementi cruciali per assicurare le migliori e più sicure cure ai piccoli pazienti.
A tal fine, la preziosa donazione di 312.500 euro di Conad Nord Ovest a Fondazione Monasterio sarà utilizzata per l’acquisto di una nuova apparecchiatura per circolazione extra-corporea, dotata di un innovativo sistema di monitoraggio in linea dei parametri di perfusione, che assicuri l’integrazione on line di tutti i valori significativi del paziente: si tratta di una evoluzione importante, soprattutto per gli interventi di cardiochirurgia pediatrica e neonatale.
Maggiore controllo e sicurezza del paziente, massima possibilità di personalizzazione durante l’operazione cardiochirurgica, in relazione all’età, al peso ed anche alle specifiche patologie del paziente.

