Massa, 18/03/2021 – Inaugurata questa mattina, nel giorno in cui sarebbe ricorso il suo 67esimo compleanno, l’Aula Elaine Gillian Laws, la storica caposala dell’Ospedale del Cuore tristemente scomparsa circa due anni fa.
Scozzese d’origine e massese d’adozione, Elaine è arrivata in Italia nel 1996 e – innamorata dei nostri luoghi, delle nostre tradizioni, sapori e colori – non l’ha mai voluta lasciare. Due anni fa se l’è portata via un male incurabile e, per tutta la sua vita non ha fatto altro che dare e regalare amore incondizionatamente. Ecco che l’Ospedale del Cuore, i suoi colleghi e amici di una vita questo amore glielo hanno voluto restituire: la nuova Aula della formazione è ora dedicata a lei. La stanza, talmente luminosa e brillante che sembra riflettere la personalità di Elaine, ospita uno dei suoi quadri più belli, simbolo della versatilità e creatività della donna. Sotto l’opera, la dedica, scritta con un’unica voce dall’intero personale sanitario e non solo: «Elaine, l’infermiera che ogni paziente avrebbe desiderato, e l’insegnante che ogni allievo avrebbe voluto».
Difficile è stato trattenere l’emozione per i presenti, le colleghe e amiche di tanti anni in reparto, dei medici che hanno lavorato al suo fianco, della Direzione Generale, e delle due sorelle, Jean Margaret e Stephanie, nipoti e parenti, in collegamento dall’Inghilterra.
«Questa, per tutti noi – spiega Marco Torre, Direttore Generale di Fondazione Monasterio – è una giornata davvero importante ed emozionante, perché ricordiamo una persona della nostra famiglia. Elaine è arrivata all’inizio del nostro percorso, e ha dedicato se stessa affinché il piccolo Ospedale del Cuore diventasse un’eccellenza clinica: sarebbe fiera di noi. La sua alta professionalità, unita alla amorevole dedizione al paziente, l’hanno sempre contraddistinta in ogni incarico. Elaine continua ad essere qui con noi, i suoi insegnamenti sono ancora un valore per gli infermieri che ha formato negli anni e quest’aula, che oggi le dedichiamo, rappresenta un piccolo ma significativo tributo alla sua opera».
«Mai come oggi Elaine è presente con noi – dichiara Luciano Ciucci, a lungo, in passato, Direttore Generale di Fondazione Monasterio. Questa aula per la formazione vuole essere una testimonianza di gratitudine alla persona e professionista per quanto ha fatto. Elaine, 20 anni fa, ha scommesso sulla nostra struttura, sognando di dare il proprio contributo nella realizzazione di un centro di eccellenza sanitaria. Ha continuato a scommettere, e a far sognare con lei ogni giorno, sempre puntando a migliorare l’assistenza per i pazienti con dedizione, intelligenza e cuore».
«Elaine – racconta Stefania Baratta, Responsabile del personale infermieristico e tecnico – è sempre stata un esempio per tutti noi. Con lei, il suo impegno e la sua passione, abbiamo raggiunto molti traguardi, e grazie a lei continuiamo a inseguire i suoi sogni».
L’ultima a parlare, in questa giornata di commozione ma anche di festa, è Susan Elizabeth Gwynne, amica e collega di Elaine da prima di arrivare all’Ospedale del Cuore: «Elaine, in questo posto magico ha sempre vissuto di entusiasmo, e con il sorriso sulle sulle labbra, nonostante a volte incontrasse degli ostacoli. Ogni giorno, da quando se ne è andata, arrivando al lavoro, davanti ad un parcheggio pieno, sorrido e penso “Avevi proprio ragione tu, questo posto aveva un grande potenziale e lo sta dimostrando”».