Ha rappresentato Monasterio in Cina la dottoressa Eliana Franchi, cardiologa esperta di ecocardiografia transesofagea in pazienti pediatrici. La dottoressa ha partecipato al progetto “International Training Course on Transesophageal Echocardiography Guided Interventional Therapy for Congenital Heart Disease” su invito del Gansu Provincial Hospital, nella città di Lanzhou (provincia cinese del Gansu). La partecipazione della dottoressa rientra in un più ampio progetto di collaborazione internazionale e scambio formativo tenuto dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Nell’ambito del progetto, Monasterio è stato scelto come centro di riferimento delle cardiopatie congenite.
La dottoressa Franchi ha partecipato, insieme ai colleghi della delegazione senese, il dottor Massimo Fineschi, Direttore della Cardiologia Interventistica, e la dottoressa Nunzia Iodice dell’ Ufficio Rapporti Internazionali, alla visita di tre ospedali della provincia cinese e, in occasione della cerimonia di apertura del corso, alla presenza di medici provenienti da tutta la Cina, ha esposto la sua presentazione sull’eco transesofageo nelle cardiopatie congenite come guida durante le procedure interventistiche. L’ecocardiografia transesofagea consente, infatti, uno studio morfologico e funzionale del cuore utilizzando gli ultrasuoni prodotti da una sonda inserita nell’esofago e collegata ad un ecografo e traducendo le onde sonore in immagini. Sfruttando la stretta vicinanza tra esofago e cuore, la sonda riesce a visualizzare le camere cardiache, i grossi vasi polmonari, l’aorta e le valvole cardiache molto meglio di quanto potrebbe accadere con una normale ecografia transtoracica (con sonda esterna). Le immagini di dettaglio consentono, durante le procedure interventistiche e chirurgiche di avere preziose informazioni sul cuore.
Durante la permanenza nella provincia del Gansu, Eliana Franchi, con la delegazione senese, ha avuto la possibilità di visitare anche il Gansu Provincial Women and Children International Complex Hospital, unico centro dell’area per le cardiopatie congenite. In quell’occasione alla dottoressa Franchi è stata chiesta anche una valutazione ecocardiografica su un paziente adulto con cardiopatia acquisita e su un lattante con cardiopatia congenita. Un’occasione preziosa, quindi, la partecipazione al progetto cinese, promosso dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, occasione che apre un percorso di conoscenza e collaborazione con l’Health Commission of Gansu.