Importante stretta di mano tra Fondazione Monasterio ed E.V.A.M. spa.
Nuova veste grafica per l’Acqua Fonteviva: l’obiettivo è raccogliere fondi per aiutare la ricerca clinica in ambito pediatrico.
Forte dei Marmi, 31/05/2021 – Storica collaborazione fra due eccellenze locali. Diverse, ma con un nobile obiettivo comune: la ricerca clinica per curare il cuore dei bambini.
Immediata è stata l’intesa fra il Direttore Generale della Fondazione Monasterio, il Dott. Marco Torre, ed il Presidente di E.V.A.M. spa – Acqua Fonteviva, il Dott. Lorenzo Porzano. Da mesi, infatti, sono al lavoro per questo progetto, che ha visto la sua presentazione ufficiale questo pomeriggio, durante la conferenza stampa nel giardino d’inverno di Villa Bertelli (Forte dei Marmi, LU).
Presenti all’evento, i Prefetti di Lucca, Massa e Pisa, i rappresentati delle associazioni ConfCommercio, Albergatori, Ristoratori, Campeggiatori, Balneari, simbolo, questo, di quanto un nobile obiettivo comune muova Autorità e Associazioni, tutti che guardano nella stessa direzione.
A fare gli onori di casa, il Sindaco della città, che oggi ha rivestito un doppio ruolo: non solo il tricolore del Primo Cittadino, ma la commozione di promuovere un’iniziativa del “suo ospedale”: il Dr. Bruno Murzi è stato, infatti, per più di 30 anni, il Direttore dell’Unità Operativa Cardiochirurgia Pediatrica e del Congenito Adulto, ed il Direttore del Dipartimento Pediatrico della Monasterio. Nessuno meglio di lui avrebbe potuto introdurre il progetto: «Sono qui con grande commozione – ha dichiarato. Ricordo quando la Monasterio era solo un’idea nella mente del Professor Donato, quando ha mosso i suoi primi piccoli passi, e ancora quando è esplosa. I risultati ottenuti negli anni sono di una vera eccellenza: è ai primi posti in italia per la cardiochirurgia. Cura adulti e bambini, è anche questo è una caratterizzazione unica».
A prendere la parola, poi, il Dott. Marco Torre, Direttore Generale della Fondazione Monasterio: «La Monasterio è un istituto cardiologico pubblico del Servizio Sanitario Regionale con due Ospedali di ricerca, l’Ospedale del Cuore a Massa e l’Ospedale San Cataldo-CNR a Pisa. Abbiamo anche un forte radicamento nel territorio. Collaboriamo in maniera sempre più attiva con le altre realtà che si occupano di salute e ricerca nell’Area Vasta Nord Ovest per rendere quest’area un’eccellenza della Toscana». E continua: «Oggi parte per noi una sfida, lanciando questa nuova iniziativa: una collaborazione con un partner diverso, che non si occupa di salute, ma che – come noi – è una eccellenza locale. Lo facciamo per raccontarci, per valorizzare il nostro territorio e per sostenere il nostro impegno nell’ambito della ricerca clinica applicata alle patologie cardiovascolari. Ringrazio Evam e il suo Presidente, Lorenzo Porzano, che ha promosso in prima persona questa collaborazione».
Ricerca clinica nell’ambito delle patologie cardiovascolari pediatriche: questo l’ambizioso obiettivo del sodalizio. Grazie al prezioso contributo di Evam, la Monasterio potrà concentrare le forze dei propri professionisti e le menti dei propri ricercatori sullo sviluppo di nuovi modelli, sia 3D che virtuali, di cardiopatie congenite complesse, e nuove tecniche di imaging 4D per la valutazione ecocardiografica dei flussi sanguigni applicati alle cardiopatie congenite complesse. Ancora, la creazione di banchi di prova sperimentali per l’implementazione delle tecniche di ecografia polmonare, nuovi softwares per l’interpretazione semi-automatica delle immagini ecocardiografiche, la creazione immediata di referti ed il data storage per la big data analysis.
Perché questo è Fondazione Monasterio: innovazione, ricerca e cura.
Conclude, poi, il Dott. Lorenzo Porzano, Presidente di E.V.A.M. spa – Acqua Fonteviva: «Un’azienda come la nostra non può fare altro che dare una mano ad una eccellenza come la Fondazione Monasterio. Basta visitare l’Ospedale del Cuore di Massa per capire cosa accade lì dentro ogni giorno. Tutti noi dovremmo sentire un obbligo morale di dare una mano a una struttura del genere: un’eccellenza non solo del territorio, ma della Toscana intera». E prosegue: «Due eccellenze non possono fare altro che stare insieme. Inoltre, vedere tutte le categorie unite per lo stesso progetto, e Sindaci e Prefetti presenti qui davanti a noi è un momento storico. Significa che stiamo – tutti insieme – pensando al territorio. Questa è la chiave per riuscire a vincere, anche nell’ambito del turismo. Viva l’inclusione e vietata l’esclusione».
Al termine, la scoperta della nuova veste grafica delle bottiglie dell’Acqua Fonteviva: un vestito nuovo, per un obiettivo nuovo.