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Monitoraggio neurologico non invasivo in Terapia Intensiva

Area Critica: focus on

Monitoraggio neurologico non invasivo in Terapia Intensiva

Venerdì 26 Novembre 2021, ore 14:30

 

In Terapia Intensiva vengono ben monitorati l’attività cardiaca ed il circolo sanguigno, ma il monitoraggio neurologico dei pazienti piò sembrare – talvolta – non adeguato. Questo pensiero potrebbe sovvenire, in particolar modo, nel momento in cui non si tratti di una Terapia Intensiva Neurochirurgica.
Eppure, nei pazienti critici un monitoraggio neurofisiologico si rende necessario.
In particolare, il monitoraggio neurofisiologico consente di avere informazioni utili sulla funzione cerebrale direttamente al letto del paziente, continuamente e in tutte quelle situazioni in cui non sia possibile eseguire un monitoraggio invasivo o una diagnostica per immagini, come – ad esempio – una TAC.
Il presente corso, che si svolgerà sia in presenza che online, ha l’obiettivo di dare una visione di insieme – agli operatori sanitari intensivisti ma non neurofisiologi – di tutto quello che è possibile e anche doveroso fare, dal punto di vista del monitoraggio neurologico strumentale, anche in una Terapia Intensiva non Neurochirurgica.

Per seguire il webinar, cliccare qui.

Il corso è accreditato.

Qui il programma.

Docenti
Dr. Paolo Del Sarto, UOC Anestesia e TI – Fondazione Monasterio – Massa
Dr. Alessandro Napolitano, UOC Neurologia NOA – Massa
Dr. Francesco Ferri, UOC Anestesia e Rianimazione Osp. Pesenti Fenaroli – Alzano Lombardo
Dr. Paolo Gritti, UOS TINCH ASST Osp. Papa Giovanni XXIII – Bergamo
Dr. Camillo Foresti, UOS Neurofisiopatologia Osp. Papa Giovanni XXIII – Bergamo
Dr. Stefano Quadri, UOS Neurofisiopatologia Osp. Papa Giovanni XXIII – Bergamo
Dr.ssa Barbara Frigeni, UOS Neurofisiopatologia Osp. Papa Giovanni XXIII – Bergamo
Dr. Luca Longhi, UOS TINCH Osp. Papa Giovanni XXIII – Bergamo

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