Sono stato un bimbo studioso, anche troppo, uno scout nel CNGEI, un figlio e nipote amatissimo, un giovane appassionato di politica, uno studente curioso. Sono un testimone della storia dei miei, perché non si ripeta mai più, innamorato delle arti e della letteratura. Sono marito di una grande artista e padre di una figlia straordinaria. Sono un clinico, un ricercatore, un docente che ama insegnare le cose che sa e, soprattutto, l’amore per questo mestiere unico, che ci consente di leggere nei volti e nelle storie libri che non raccontano solo malattie ma persone, e di dare un sollievo a un problema, a un’ansia, a un dolore. Ho preso il testimone da un grande Maestro, Luigi Donato, che ha creato un Ospedale speciale dove, nel Suo insegnamento, continuiamo a operare quotidianamente al servizio dei Pazienti e dove si fa ricerca con i Pazienti nel cuore.
Michele Emdin
DIRETTORE